Carbonsink ha lanciato il nuovo Net Zero Readiness Index 2022. L’analisi, realizzata da Carbonsink in collaborazione con Borsa Italiana, valuta la preparazione delle principali aziende italiane di fronte alla sfida della decarbonizzazione. Nonostante il settore privato italiano abbia fatto notevoli passi avanti sul clima, sia per quanto riguarda l’aumento degli impegni climatici che per l’integrità e allineamento degli stessi a standard internazionali, lo studio mostra che le imprese sono ancora in ritardo rispetto allo scenario previsto dagli obiettivi climatici di Parigi. A pochi mesi dalla COP27, i risultati dell’analisi vogliono essere una call to action per incoraggiare il settore privato ad agire oggi per il clima.
I nuovi dati emergono da un’analisi della completezza degli inventari di emissioni di gas serra, target emissivi e strategie di compensazione delle prime 100 aziende per capitalizzazione quotate in Borsa negli indici FTSE MIB e FTSE Italia Mid Cap. Evidenziando le importanti sfide che le aziende italiane devono affrontare per accelerare la loro preparazione ad un’economia a basse emissioni, l’analisi identifica anche una serie di azioni che possono essere messe in campo immediatamente da ogni azienda che voglia prepararsi oggi al net-zero di domani.
Il Net Zero Readiness Report 2022 è stato presentato il 6 Settembre nel contesto della Italian Sustainability Week di Borsa Italiana da Daniele Carbonin, Regional Coordinator Climate Strategies, Carbonsink, durante la sessione Route to net-zero: the readiness of the Italian listed companies.
Scopri i nuovi dati e cosa possono fare le aziende oggi per il clima: scarica il Net Zero Readiness Index 2022.