COMUNICATO STAMPA
NextGen – una joint venture tra South Pole e Mitsubishi Corporation – costituisce il più grande portafoglio diversificato al mondo di sistemi di rimozione permanente dell’anidride carbonica per scalarne il mercato
- La NextGen CDR Facility (NextGen) annuncia i primi contratti di l’acquisto di rimozioni di anidride carbonica (CDR), sostenendo la scalabilità del mercato della rimozione del carbonio e dello stoccaggio durevole a lungo termine entro il 2030.
- L’acquisto anticipato di quasi 200.000 tonnellate di CDR da tre progetti, tra cui il più grande progetto di cattura e stoccaggio diretto dell’aria (DACS) e il più grande progetto tecnologico di rimozione del carbonio al mondo, dimostra l’interesse tangibile delle aziende verso le varie tecnologie di CDR che offrono la rimozione a lungo termine della CO2.
- NextGen prevede di acquistare oltre un milione di CDR entro il 2025, tutti certificati secondo gli standard indipendenti approvati da ICROA per garantire la qualità dei progetti.
- NextGen, una joint venture tra South Pole e Mitsubishi Corporation, include leader del settore Boston Consulting Group, LGT, Mitsui O.S.K. Lines, Swiss Re e UBS come acquirenti fondatori.
Zurigo, 26 aprile 2023 – NextGen CDR Facility (NextGen) – una joint venture tra South Pole, azienda sviluppatrice di progetti e di soluzioni per il clima a livello mondiale, e il conglomerato giapponese Mitsubishi Corporation – sostenuta dagli acquirenti fondatori Boston Consulting Group, LGT, Mitsui O.S.K. Lines, Swiss Re e UBS – ha annunciato l’acquisto anticipato di 193.125 tonnellate di rimozioni di anidride carbonica (CDR) provenienti da progetti di rimozione del carbonio, che costituiranno il più grande portafoglio diversificato di CDR al mondo, in grado di offrire, una volta disponibili, uno stoccaggio di CO2 di oltre 1000 anni.
L’acquisto anticipato di emissioni di carbonio, che saranno registrate secondo gli standard di certificazione approvati da ICROA, comprenderà i CDR provenienti dal progetto di cattura e stoccaggio diretto dell’aria (Direct Air Capture and Storage, DACS) più grande al mondo, in fase di sviluppo da parte di 1PointFive in Texas, che si prevede possa rimuovere e stoccare in modo permanente fino a 500.000 tonnellate di anidride carbonica all’anno una volta pienamente operativo. NextGen acquisterà anche CDR dal più grande progetto tecnologico di rimozione del carbonio al mondo, il progetto di rimozione e stoccaggio del carbonio da biomassa (BiCRS) di Summit Carbon Solutions, del valore di 5,1 miliardi di dollari, in corso di realizzazione nella regione del Midwest degli Stati Uniti, che, una volta completato, rimuoverà oltre 9 milioni di tonnellate all’anno attraverso la cattura, il trasporto e lo stoccaggio permanente delle emissioni di carbonio biogenico. NextGen acquisterà anche crediti di rimozione del carbonio dal progetto inaugurale di biochar ad alta tecnologia di Carbo Culture (C1) in Finlandia. L’azienda è in fase di espansione con la prima serie di impianti commerciali previsti per produrre biochar di alta qualità per rimuovere e stoccare in modo duraturo 2,5 milioni di tonnellate di CDR entro il 2030.

Un rendering del primo impianto DAC su larga scala che utilizza la tecnologia Carbon Engineering, attualmente in fase di progettazione da parte di Carbon Engineering e 1PointFive. Credits: 1PointFive
Il portafoglio di NextGen stabilisce le migliori pratiche di mercato per la certificazione dei progetti da parte degli standard. Tutti i progetti saranno certificati e verificati in base agli standard approvati dall’International Carbon Reduction and Offset Alliance (ICROA) per garantire che i progetti siano della massima integrità ambientale e vadano a beneficio delle comunità locali. Forti standard di monitoraggio, rendicontazione e verifica (MRV) nel settore della rimozione del carbonio sono fondamentali per garantire che gli approcci di rimozione incentivino solo la creazione di CDR di alta qualità che siano addizionali, misurabili e altamente durevoli.
Riunendo acquirenti e venditori di CDR certificati e approvati dall’ICROA, NextGen contribuisce a creare le condizioni di cui il mercato ha bisogno per espandersi: rendere i CDR permanenti accessibili agli acquirenti aziendali con un prezzo target medio di 200 dollari per tonnellata, consentire la diversificazione del rischio attraverso un approccio di portafoglio e fornire l’accesso a una profonda esperienza di mercato.

Summit Carbon Solutions catturerà le emissioni di anidride carbonica dagli impianti dei partner e le trasporterà in sicurezza in un sito di sequestro permanente. Credits: Summit Carbon Solutions
Le aziende che partecipano a NextGen avranno accesso a un portafoglio globale diversificato di tecnologie di rimozione e stoccaggio del carbonio, tra cui Rimozione e Stoccaggio di Carbonio da Biomassa (Biomass Carbon Removal and Storage, BiCRS), Cattura e Stoccaggio Diretto dell’Aria (Direct Air Capture and Storage, DACS), Enhanced Weathering (sic. Frantumazione forzata delle rocce), Biochar ad alta temperatura (High-Temperature Biochar) e Mineralizzazione dei Prodotti (Product Mineralization), che consentiranno loro di dimostrare e rendere operativi i loro impegni verso CDR di lungo periodo, affrontando al contempo la sfida che le aziende tecnologiche devono affrontare per scalare con urgenza i loro progetti.
Nel marzo 2023, il Rapporto di Sintesi dell’IPCC ha sottolineato che i tassi globali di utilizzo dei CDR sono “molto al di sotto” di quelli necessari per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C*. Tuttavia, il mercato non ha ancora raggiunto un livello vicino a quello che l’IPCC ritiene necessario per un futuro sicuro e sostenibile.
L’annuncio di oggi segna un importante traguardo nello sviluppo di un mercato scalabile per i CDR stoccati a lungo termine, rappresentando il 25% di tutti gli acquisti fino ad oggi, secondo la fonte dati di settore CDR.FYI. Gli acquisti di CDR di grandi progetti di stoccaggio a lungo termine idonei a ricevere i finanziamenti rimuoveranno volumi significativi di CO2 atmosferica e biogenica nei prossimi anni, aiutando al contempo le aziende a garantire i finanziamenti necessari per assicurare che questi progetti possano essere sviluppato e scalati secondo gli standard più elevati. Questi progetti rappresentano i primi acquisti anticipati da parte di NextGen rispetto al target di un milione di CDR entro il 2025 che possono essere realizzati entro il 2030 per ottenere un impatto significativo per il clima. Ulteriori dettagli sul portafoglio saranno presentati alla conferenza Carbon Unbound che si terrà l’11 maggio a New York.

CarboCulture è in fase di espansione con la prima serie di impianti commerciali pianificati per produrre biochar di alta qualità per rimuovere e stoccare in modo duraturo 2,5 milioni di tonnellate di CDR entro il 2030. Credits: CarboCulture
NextGen, una joint venture tra South Pole e Mitsubishi Corporation, include le aziende leader Boston Consulting Group, LGT, Mitsui O.S.K. Lines, Swiss Re e UBS come primi acquirenti fondatori.
“L’eliminazione permanente dell’anidride carbonica dall’atmosfera su larga scala è fondamentale per raggiungere lo zero netto entro il 2050 e realizzare l’accordo di Parigi. Siamo orgogliosi di essere tra i primi acquirenti della NextGen Facility e di sostenere le tecnologie pionieristiche di rimozione del carbonio che oggi stanno eliminando le emissioni. Il traguardo annunciato oggi è un altro passo importante per sbloccare il potenziale delle tecnologie climatiche innovative”, afferma David Webb, Chief Sustainability Officer di Boston Consulting Group.
“Il lancio di NextGen con tre progetti promettenti e innovativi è un traguardo importante, anche per noi come acquirente fondatore. Siamo convinti che la rimozione del biossido di carbonio (CDR) sia una delle soluzioni cruciali per raggiungere i nostri obiettivi climatici. Solo con soluzioni scalabili, azioni congiunte e investimenti nei progetti giusti potremo progredire verso l’obiettivo dello zero netto. NextGen offre il modello giusto per farlo”, afferma S.A.S. il Principe Max von und zu Liechtenstein, Presidente LGT.
“Siamo lieti di compiere solidi progressi nel nostro percorso climatico, acquistando Rimozioni di Anidride Carbonica (CDR) e sostenendo le tecnologie pionieristiche di rimozione del carbonio. Per raggiungere il nostro obiettivo di emissioni nette zero entro il 2050, ridurre le nostre emissioni secondo la curva di abbattimento basata sulla scienza è un obbligo e una nostra priorità; tuttavia, non è più sufficiente. Sosterremo le azioni per il clima al di là della nostra catena del valore acquistando i CDR e aumentando le nostre possibilità di mantenere 1,5 ℃ alla nostra portata. In questo modo, contribuiremo a una crescita sostenibile per le persone, la società e il pianeta, per tutta la vita della prossima generazione”, afferma Takeshi Hashimoto, Presidente e CEO di Mitsui O.S.K. Lines, Ltd.
“Lo sviluppo dei CDR è essenziale per ottenere emissioni nette zero entro il 2050 e siamo orgogliosi di far parte del grande risultato annunciato da NextGen. Il nostro team contribuisce all’ulteriore sviluppo di NextGen sfruttando le nostre conoscenze e la nostra rete nel settore dei CDR a livello mondiale. Mitsubishi Corporation rafforzerà ulteriormente il proprio impegno per un futuro sostenibile e continuerà a contribuire alla tutela dell’ambiente attraverso l’innovazione e la collaborazione”, ha dichiarato Masaru Saito, EVP, Next-Generation Energy Business, Mitsubishi Corporation.
“L’ambizione di NextGen di scalare il mercato ha compiuto un importante passo avanti dopo questi iniziali acquisti di CDR e ci mette sulla strada giusta per realizzare il nostro obiettivo di 1 milione di tonnellate di CO2 stoccate in modo duraturo entro il 2025. Non solo questi acquisti anticipati stabiliranno uno standard di qualità garantendo una certificazione indipendente dell’assorbimento tecnologico di carbonio, ma questi impegni da parte dei nostri acquirenti sbloccheranno i finanziamenti per molti progetti e tecnologie CDR emergenti che ora hanno una chiara via di accesso al mercato per l’eliminazione delle emissioni storiche”, afferma Philip Moss, Presidente di NextGen e Direttore Globale, Tech Carbon Removals, di South Pole.
L’annuncio di oggi è un altro entusiasmante passo avanto per rendere l’eliminazione dell’anidride carbonica una realtà scalabile. Offrire certezza come anchor buyer è uno dei modi in cui UBS sostiene lo sviluppo di tecnologie climatiche innovative. Ci impegniamo a lavorare in collaborazione sulle soluzioni necessarie per raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050″, afferma Michael Baldinger, Chief Sustainability Officer di UBS.
Le prospettive dei partner dei progetti
“La cattura diretta dell’aria su larga scala è una tecnologia fondamentale per accelerare il percorso globale verso le emissioni nette zero. Crediamo che i CDR trasparenti, ad alta integrità e ad alta durata siano una soluzione di rimozione del carbonio necessaria per contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici globali”, afferma Michael Avery, Presidente e Direttore Generale di 1PointFive.
“Alcuni anni fa, erano in pochi a comprare la rimozione del carbonio. Questo è un chiaro segnale di mercato che le rimozioni di alta qualità sono qui per restare. L’impegno di NextGen servirà da catalizzatore per il settore”, afferma Tim Preisenhammer, direttore dei mercati del carbonio, Carbo Culture.
“Il mondo si sta rendendo conto della necessità di ridurre radicalmente le emissioni e di rimuovere carbonio per raggiungere lo zero netto. Il progetto NextGen, condotto da South Pole e Mitsubishi, è un esempio di best practice e dimostra l’effetto catalitico dei contratti di offtake bancabili per il finanziamento di questa infrastruttura di cui c’è bisogno”, afferma Henrietta Moon, CEO di Carbo Culture.
“I mercati globali del carbonio stanno vivendo un cambiamento radicale, in quanto gli acquirenti favoriscono gli investimenti in Rimozioni di Anidride Carbonica di alta qualità generati da progetti trasformativi che aiutano a raggiungere gli obiettivi di protezione ambientale a lungo termine”, afferma Jim Pirolli, Chief Commercial Officer di Summit Carbon Solutions. “Attraverso questo storico acquisto di CDR, NextGen e i suoi partner fondatori hanno compiuto un passo coraggioso per accelerare l’implementazione delle tecnologie e delle infrastrutture necessarie per rimuovere in modo permanente l’anidride carbonica dall’atmosfera su scala significativa. Siamo entusiasti che i CDR provenienti dal nostro progetto di rimozione e stoccaggio del carbonio da biomassa siano stati selezionati per una delle più grandi e importanti transazioni di rimozione del carbonio della storia”.
“Questo è un annuncio storico per Summit Carbon Solutions”, afferma Lee Blank, CEO di Summit Carbon Solutions. “Il mercato volontario del carbonio è uno strumento potente per finanziare progetti di rimozione del carbonio, ottenere riduzioni significative delle emissioni di gas serra e migliorare i risultati ambientali a lungo termine. Gli impegni di organizzazioni come NextGen sono fondamentali per garantire il successo di progetti significativi e innovativi come Summit Carbon Solutions”.
Note per l’editore
* Secondo il Rapporto speciale dell’IPCC “Global Warming of 1.5 °C” (SR15), è urgente aumentare gli sforzi per rimuovere il carbonio dall’atmosfera, al fine di raggiungere i 100-1.000 Gt di rimozione del carbonio necessari entro il 2050 per mantenere il riscaldamento globale entro 1,5 °C. Se vogliamo raggiungere emissioni nette di gas serra pari a zero entro il 2050, avremo bisogno sia di soluzioni basate sulla natura che di soluzioni tecnologiche, oltre a una forte decarbonizzazione e a sforzi per evitare le emissioni (come la conservazione delle foreste).
* Secondo l’ultimo State of Carbon Dioxide Removal, da qui al 2030 dovrà essere effettuato un ulteriore assorbimento di 1GT all’anno, quasi il doppio rispetto all’attuale assorbimento basato principalmente sulla natura.
Cosa rende NextGen unica
- Ambizione: NextGen mira a contrattare oltre un milione di tonnellate di rimozioni tecnologiche certificate di carbonio (CDR) da progetti che saranno operativi entro il 2025.
- Qualità: CDR di qualità credibile e verificabile, in grado di soddisfare le metodologie emergenti secondo gli standard approvati da ICROA per soddisfare i requisiti aziendali per il net zero.
- Prezzo e accessibilità: Un prezzo medio target di 200 dollari per tonnellata, per dimostrare che le rimozioni possono essere effettuate a un prezzo in linea con gli obiettivi di approvvigionamento aziendali.
- Distribuzione: Team dedicato per ottimizzare la distribuzione attraverso una due diligence attiva, la diversificazione del portafoglio e esperti di monitoraggio.
- Pipeline: Le aziende che aderiscono alla struttura avranno accesso a un portafoglio curato di progetti su una serie di tecnologie, tra cui la Rimozione e lo Stoccaggio del Carbonio da Biomassa (BiCRS), la Cattura Diretta dall’Aria e lo Stoccaggio (DACS), Enhanced Weathering (sic. Frantumazione forzata delle rocce), il Biochar ad Alta Temperatura e la Mineralizzazione dei Prodotti (Product Mineralization)..
- Progettazione: Modello innovativo che consente alle aziende leader di assicurarsi la fornitura di CDR a lungo termine e di valutare ogni progetto prima di includerlo.
Informazioni sulla NextGen CDR Facility
La NextGen CDR Facility (NextGen) riunisce competenze tecniche e reti globali per sbloccare il potenziale della rimozione tecnica del carbonio su larga scala. Ha l’ambizione di acquistare oltre un milione di crediti certificati per la rimozione del carbonio entro il 2025. La creazione di NextGen segue l’approvazione di South Pole come partner attuatore della First Movers Coalition (FMC). Il suo sviluppo è stato fortemente influenzato dal Carbon Removal Climate Action Group della World Economic Forum Alliance of CEO Climate Leaders. NextGen acquisterà CDR tecnici da progetti che utilizzano una serie di approcci tecnologici che offrono un significativo potenziale di scala, tra cui BiCRS, DACCS, Biochar, Enhanced Weathering (sic. Frantumazione forzata delle rocce), Biochar ad Alta Temperatura e Mineralizzazione dei Prodotti (Product Mineralization).
NextGen è una partnership tra South Pole, sviluppatore di progetti e fornitore di soluzioni climatiche a livello globale, e il conglomerato giapponese Mitsubishi Corporation, sostenuto dagli acquirenti fondatori Boston Consulting Group, LGT, Mitsui O.S.K. Lines, Swiss Re e UBS.