Ottobre 2018 – Carbonsink è orgogliosa di annunciare l’avvio ufficiale di “LIFE SUBSED – Sustainable substrates for agriculture from dredged remediated marine sediments: from ports to pots”.
Il progetto di agricoltura sostenibile, approvato ed ammesso a finanziamento dalla Comunità Europea, è stato sviluppato da un importante e variato gruppo di partner, tra cui il CREA – Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo di Pescia, Flora Toscana S.A.C, l’Azienda spagnola Viveros Caliplant S.L., il CNR Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di Pisa e l’Università “Miguel Hernandez di Elche”.
LIFE SUBSED affronta una tematica di grande attualità e dalle notevoli potenzialità applicative sia per la salvaguardia dell’ambiente, sia per lo sviluppo della produzione orto florovivaistica.
Si tratta infatti di uno studio sulle possibilità di poter ri-utilizzare e convertire un rifiuto (il sedimento marino dragato dal porto di Livorno) in una risorsa (un substrato commerciale) attraverso l’applicazione di tecniche sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che da quello economico.
Dopo opportuni trattamenti, infatti, i fanghi dragati verranno trasformati dando vita ad un compost utilizzabile nel florovivaismo per la produzione di piante ornamentali, da frutto, orticole e aromatiche in vaso: ulivo, agrumi, lauro, calla, basilico, mirtillo e fragola selvatica.
Il progetto europeo SUBSED ha il principale obiettivo di affrontare le barriere legislative e culturali sull’utilizzo di substrati innovativi in agricoltura, producendo delle linee guida per l’uso sicuro e sostenibile dei sedimenti nella composizione di un substrato.
Il progetto che andrà avanti fino al 2021 vuole aumentare la consapevolezza e sostenere il settore agricolo e la gestione dei sedimenti, fornendo soluzioni economicamente sostenibili grazie anche alla messa a punto di tecniche di coltura più efficienti.