Novembre 2019 – Carbonsink è orgogliosa di prendere parte alla 25esima Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP25), in programma dal 2 al 13 dicembre a Madrid (IFEMA – Feria de Madrid), con un side-event nel Padiglione Italia organizzato in collaborazione con Italian Climate Network (ICN), grazie alla open call promossa dal Ministero dell’Ambiente.
“Mercati volontari e il ruolo dei progetti di compensazione post 2020”, è il titolo dell’evento Carbonsink-ICN che si terrà il 9 dicembre dalle 15.30 alle 17.30, e che ha il principale obiettivo di presentare il punto di vista di diversi esperti sul ruolo dei mercati volontari di carbonio ai fini del raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi.
In particolare, verrà sottolineata l’importanza dell’azione volontaria ai sensi dell’Accordo sul Clima di Parigi e il processo di decarbonizzazione, con un approfondimento sui negoziati sull’Articolo 6 e i mercati post-Kyoto.
A questo proposito sarà discusso in che modo il settore privato possa contribuire a finanziare progetti di mitigazione attraverso il mercato volontario, con un approfondimento sull’ultimo rapporto IPCC e il ruolo di mitigazione delle foreste (incluse le metodologie di carbon accounting per i target di mitigazione e il nuovo regolamento europeo LULUCF).
Infine, verrà ribadita l’importanza di un approccio ai progetti di compensazione che si basi sul rispetto dei Sustainable Development Goals, i diritti umani e la partecipazione degli stakeholder impattati.
SPEAKERS
Andrea Maggiani, Carbonsink
Marina Vitullo, Institute for Environmental Protection and Research (ISPRA)
Stefano De Clara, International Emissions Trading Association (IETA)
Rachele Rizzo, Italian Climate Network
Il side-event Carbonsink-Italian Climate Network è stato reso possibile grazie all’invito ufficiale avanzato nei mesi scorsi da parte del Ministero dell’Ambiente italiano All’invito rivolto ad università, amministrazioni pubbliche, organizzazioni internazionali, società civile e il settore privato.
Nel corso della COP25, Il Ministero dell’Ambiente, con la partecipazione di Connect4Climate (campagna globale di comunicazione sui cambiamenti climatici in seno a Banca Mondiale), richiamerà l’attenzione sul ruolo che possono svolgere i giovani nella lotta ai cambiamenti climatici quale motore della società civile.